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Caratteristiche

Questo modulo tratta i diversi casi di violazione IMU e le relative modalità di regolarizzazione.
3 le tipologie di base:
"Omesso versamento saldo acconto IMU" , "Omessa o tardiva presentazione dichiarazione IMU"   e  "Infedele dichiarazione IMU"  anche se per queste ultime due in particolari casi e/o condizioni è stato soppresso l'obbligo di presentazione.

Modalità

Seguendo la procedura di immissione dati si hanno due possibilità:

"Omessa o tardiva presentazione dichiarazione IMU"   e  "Infedele dichiarazione IMU"  che a loro volta si distinguono in due casi.
Prima ipotesi: nel caso in cui si è omessa la presentazione della dichiarazione, o eseguita in modo infedele e da essa contestualmente ne scaturisca una imposta, SELEZIONARE "con importo dovuto", indicare l'importo IMU dovuto, scegliendo il codice tributo, si configureranno i campi necessari. Inserire l'anno di riferimento, la scadenza di presentazione della Dichiarazione, la data di versamento, ed il comune.
Cliccando il pulsante calcola si otterrà il risultato come in figura.


Seconda ipotesi: nel caso in cui si è omessa o eseguita infedele, la presentazione della dichiarazione e nessuna imposta è dovuta, il sistema ha già inserito zero, per far in modo che venga calcolata la sanzione minima per la sola omessa presentazione, a seguire completare l'immissione dati come indicato nell'ipotesi precedente.
Cliccando il pulsante calcola si otterrà il risultato come in figura.

Nel caso di OMESSA, il termine ultimo per il ravvedimento è di 90 giorni, nel caso di INFEDELE è di 1 anno dalla data di scadenza della presentazione della dichiarazione, oltre i quale non è più possibile beneficiare delle sanzioni ridotte.

 "Omesso versamento saldo acconto IMU"
Nell'inserimento dati viene richiesto: l'importo IMU omesso, l'anno di riferimento, la scadenza originaria, la data di versamento, la scelta del codice tributo, la scelta del comune, l'importo della detrazione ( se spettante ), la spunta "immobili variati" ( se necessaria ), il numero immobili, ed in fine la scelta tra Saldo o Acconto.
Le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta dovuta.
Il termine ultimo per poter usufruire del ravvedimento operoso fissato nei termini di legge, è di un anno dalla data della scadenza originaria, superato il quale l'applicazione segnala che ci troviamo oltre il termine consentito.

In questo modulo, è data la possibilità di effettuare ravvedimenti fino a quattro tributi contemporaneamente (nel limite del modello F24 SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI). Ogni 4 righe inserite, la procedura obbligherà la creazione del modello F24.